Philips Treacy: il “cappellaio matto”
Per le hat-addicted Philips Treacy è un must. E non solo da oggi. E’ il “cappellaio matto”, come lo hanno battezzato alcuni cronisti di moda: lo stilista e creatore di vere e proprie sculture da mettere sul capo, famoso in tutto il mondo e presente sulle più importanti passerelle della haute couture, che è stato tra i protagonisti alle nozze di Will e Kate, “coprendo” un grandissimo numero di teste, coronate e non, tra le signore presenti nell’Abbazia di Westmister.
Prima tra tutte quella di Camilla Parker Bowles, sua affezionatissima cliente, che scelse proprio un suo copricapo, quel famoso cappello di piume a raggiera, eccentrico ma elegante, di cui si parlò per giorni, per convolare a nozze con Carlo sei anni fa. Irlandese, Treacy ha fatto dell’eccentricità e della ricerca estetica il fulcro delle sue creazioni, che lo hanno portato a divenire un sinonimo di “chapeau couture”.
A volte osando. Come dimostrano anche alcune sue creazioni sfoggiate al matrimonio reale: di certo non sono passate inosservate le creazioni sulla testa delle “cuginette” di William, Beatrice e Eugenia (le figlie di Fergie la rossa e del principe Andrea) che andavano da una scultura a mò di stemma piazzato sulla fronte, ad una sorta di cestino della frutta da sambodromo di Rio.
Cosi’ come si è di certo fatto notare quello di Victoria Beckham: piccolissimo cilindro scuro in tinta con l’abito e appuntato sull’attaccatura della fronte, con un’applicazione da cui partivano lunghi “rami” leggermente arrotolati.
Philip Treacy, nel 2007 insignito del prestigioso riconoscimento di “Ufficiale dell’Ordine dell’impero Britannico” (Obe) dal Principe Carlo, ha tra le sue “clienti” anche Lady Gaga che lo ha scelto per i suoi video e le sue apparizioni ufficiali. A indossare una sua creazione per partecipare al Royal Wedding sono state decine tra le “Vip”.
Ma non lo ha fatto Samantha Cameron che sfidando la tradizione ed il costume british si è presentata con il capo scoperto: gaffe o provocazione?
Yulia Shesternikova