Tumore alla Prostata: I primi sintomi
I sintomi di un tumore alla prostata solitamente non appaiono fino a quando la malattia è ad uno stadio avanzato e in molti casi è già stato diagnosticato.
Ci sono tuttavia dei sintomi a cui ogni uomo dovrebbe fare attenzione, in particolare i sintomi relativi alla minzione urinaria.
I sintomi urinari nel tumore alla prostata.
L’uretra è il tubicino che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno del corpo ed è circondata dalla prostata alla base del pene internamente.
Con l’avanzare di un tumore alla prostata, la ghiandola si ingrandisce sempre più e ingrandendosi va a premere sull’uretra che impedisce il corretto scorrere dell’urina provocando i problemi di minzione accennati.
Le difficoltà urinarie possono quindi essere un indice del cancro alla prostata, ma possono indicare anche altri problemi alla prostata, come la prostatite, l’ipertrofia prostatica benigna o altre cose.
I sintomi del cancro alla prostata quindi includono:
Bruciore o dolore durante la minzione
Incapacità ad urinare
Frequente minzione notturna
Debole flusso urinario
Presenza di sangue nelle urine (visibili ad occhio nudo o al microscopio)
Altri sintomi del cancro alla prostata sono stati rilevati in uomini oltre i 40 anni di età e possono essere più lievi di quelli su menzionati, ma altrettanto fastidiosi e invalidanti.
In particolare i sintomi che sto per elencare possono accompagnare i sintomi urinari oppure presentarsi da soli:
Dolore alla zona pelvica
Dolori alla schiena o all’anca
Perdita sensibile del peso corporeo
In ogni caso quando si ha il sospetto di avere un tumore alla prostata data la presenza di uno di questi sintomi è necessario fare delle visite specializzate prescritte dal proprio medico di fiducia.
E’ indispensabile consultare il medico prima possibile dall’insorgere dei primi sintomi per prendere il tumore alla prostata per tempo (se presente) e attuare la giusta terapia.
C’è da dire che la maggior parte dei medici non sono a conoscenza di terapie alternative o meno drastiche di quelle comunemente prescritte oggigiorno, è compito del paziente quindi informarsi a dovere e decidere il da farsi prendendosi la responsabilità della propria salute.
La dieta e lo stile di vita sicuramente possono contribuire molto ad alleviare i sintomi di un tumore alla prostata e in molti casi anche a farlo regredire evitando così cure molto invasive o peggio l’asportazione della prostata che porterebbe a condizioni irreversibili e limitazioni sulla sessualità dell’uomo.
Yulia Shesternikova