Moda autunno-inverno: si punta su black&white, pizzi e snake mania
Nello stilare un ipotetico elenco dei capi clou per la stagione alle porte, a farla da padrone sono due colori basici, il bianco e nero, che torneranno prepotentemente anche in primavera, in versione total look o in tessuti pied-de-poule.
A lanciare la classica stoffa a ‘zampa di gallina’ Salvatore Ferragamo, che ne fa il leitmotiv di tutta la collezione dedicata all’autunno inverno 2011-2012. Lo prende alla lettera Lady Gaga, che in occasione della presentazione del suo nuovo singolo ‘You and I’, ha indossato abito, scarpe, borsa, cappello, collant e addirittura occhiali pied-de-poule con un effetto decisamente optical. Stesso motivo ricorre anche nella collezione di Gucci e si appoggia alle impalpabili leggerezze dei vestiti. Ma è Yves Saint Laurent che teorizza il bianco e nero come assoluto. E lo fa in una collezione, quella presentata a Parigi lo scorso marzo, che sdogana addirittura il bianco come abito da sera.
Bianco e nero e tartan sono protagonisti anche della collezione di Max Mara, che fa rivivere una stagione di splendore al più classico dei suoi classici: il cappotto. Lungo o corto, chiuso sul fianco da una piccola fibbia in pelle e frangiato ai bordi.
Grande riconferma del pitone quale materiale principe dell’inverno. Domina la collezione di Prada, ispirata a Twiggy e agli anni 60. In pitone sono gli stivali con dettagli lurex, ma anche geometrici cappottini al ginocchio, in coloratissimo snake, e cuffie con sottogola di pitone. Ma c’è di più, un approccio futuristico al materiale che viene rappresentato in passerella da grosse pastiglie in plastica trasparente e colorata che, applicate agli abiti, assomigliano a enormi squame.
Il pitone è materiale scelto da Bottega Veneta, che propone borse dai volumi sportivi e rilassati, lavorati a mano. Le combinazioni di materiali amplificano l’effetto eccentrico, illustrato, per esempio, dalla borsa in velluto di seta sciacquata nell’acido, pitone dipinto a mano e pelle di struzzo lavata. Le scarpe sono minimali nella forma e stravaganti, come i sandali con tacco alto e sottile, stampati, dipinti a mano o ancora decorati in pizzo. Esplode l’animalier anche per gli accessori.
Les Chaussons de la Belle è una collezione di chaussons e di borse deliziose fabbricati a mano in Italia, ispirati alla voluttuosa estetica del Settecento. Quaranta le varianti di tessuti disponibili: moires nei colori rubino, zaffiro, agata e turchese, nelle nuances delicate delle porcellane di Sevres, nei toni delle spezie, dei boschi e delle nubi. Ma soprattutto stampe giaguaro e zebra, e rose in jacquards di cotone e pizzi.
Top a manica lunga abbinati a pantaloni skinny totalmente ricamati con dettagli metallici nelle sfumature dell’oro, argento, rame e ferro, ai quali sono sovrapposti abiti di mousseline stampato con tutte le textures animalier. E’ il mondo di Roberto Cavalli del prossimo inverno che fa da sfondo al serpente, protagonista assoluto.
Il pizzo domina la collezione Blumarine. Affrontato in toni sgargianti e vitaminici. Una vera e propria esplosione di colore su abiti dal taglio minimale, la cui profondità è data da total look verde, azzurro, rosso, viola e arancione e soprattutto dalle trasparenze, dall’effetto veno non vedo assicurata dal pizzo.
Tulle, pizzo e macramè per Valentino, in una anticipazione di collezione estiva. Il duo creativo formato da Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, ha portato in scena l’eleganza, tanto che Keira Knightley ha dichiarato, indossando un abito della maison sul red carpet di Venezia, “mi sento una principessa”. Color nude e cipria si accostano a virate verso toni più decisi come il fucsia o il rosso. Ma su tutto dominano le trasparenze e le sovrapposizioni.
Fonte: Adnkronos