Sbarca al porto di Formentera Molo47, il ristorante del celebre chef Antonio D’Angelo
Un quadro di colori e profumi che combina tradizione mediterranea e cura del particolare nipponica.
Approda al porto dell’isola di Formentera il Molo47, ristorante nato da un’intuizione dello Chef Antonio D’Angelo, insieme all’amico Daniele Bettinzioli.
La mission consiste nell’introdurre sull’isola la sua idea di cucina e di ristorazione per creare una proposta innovativa, grazie alla fusione tra cultura culinaria mediterranea ed l’interpretazione personale dello Chef D’Angelo della tradizione giapponese.
Un fusion che accosta due realtà apparentemente distanti, ma entrambe retaggio fondamentale, nell’interpretazione della cucina dello Chef D’Angelo.
Da qui l’esigenza di focalizzarsi sul rispetto per la tradizione e l’accuratezza nel reperimento delle materie prime e del loro utilizzo.
Un crudo all’italiana differente dal classico sushi attraverso rivisitazioni e tecniche innovative di cottura. All’interno del menù di Molo47 si trovano abbinamenti che arricchiscono con semplicità le materie prime, scelte dal territorio isolano e biologiche, e che diventano le vere protagoniste di un gusto di stagione naturalmente accattivante.
Lo Chef D’Angelo, grazie al ruolo di Executive di Nobu Milano è riuscito ad approfondire le proprie conoscenze riguardo la cucina Giapponese con influenza sudamericana, una cucina a firma dello Chef Nobu Matsuisha, riconosciuto globalmente.
Nel menù del suo ristorante ha quindi riversato la propria esperienza, risultato di un’assidua attività di ricerca e di un appassionante confronto con colleghi internazionali.
Ecco perché l’Umami, quinto gusto fondamentale per la cucina nipponica, è sempre presente nei piatti dello Chef Antonio, attraverso ingredienti come il pomodoro, il parmigiano, le alghe kombu e il katsuobushi. Così nascono: gli avvolgenti ravioli di wagyu, la ceviche di ricciola, la palamita poche in salsa unaghi, aroma di binchio, carciofi croccanti allo yuzu e parmigiano.
L’attenzione viene rivolta anche nei confronti dei vegetariani grazie a una selezione, studiata appositamente, che permette di assaggiare i piatti simbolo dello Chef nel rispetto dei diversi regimi alimentari.
Oltre che da ingredienti e abbinamenti, il valore delle creazioni dello Chef campano viene esaltato dalla scelta di metodi di cottura poco invasivi come, ad esempio, l’utilizzo del Kamado, in versione Big Green Egg. Questa versione moderna di un antico metodo asiatico, di cottura a carbone attraverso un forno in creta, permette cotture naturali al servizio della salute e dell’esaltazione gustativa.
Completano l’esperienza al Molo47 il servizio di alto profilo ed accattivanti scelte come il caffè servito direttamente al tavolo con la moka e una selezione di dolci, pane e grissini di propria produzione.
Molo47 è situato in una posizione strategica dell’isola di Formentera e conta sessanta coperti, tra interno ed esterno, con vista sul porto. Accoglie i propri clienti a cena con la possibilità di menù alla carta o una selezione di degustazione che sintetizza tutti gli elementi fondamentali della propria cucina.
La cucina a vista è l’anima pulsante, attorno alla quale si sviluppa il ristorante, progettato dall’architetto Alessaandro Falconio. Un gioco di equilibrio tra luci e colori. Le luci creano sofisticati chiaroscuri che illuminano l’arredamento anni ’60, mentre la scelta cromatica prende ispirazione dalla natura con la costante presenza di cielo, mare e la caratteristica flora di Formentera.
La brigata del ristorante è composta da un team giovane e multi-etnico di cinque persone, più altre cinque in sala, in linea con lo spirito di ospitalità del porto di Formentera. La condivisione dei valori fondamentali che sostengono il progetto Molo 47, pone questi intraprendenti giovani di fronte ad una grande sfida: ricreare una cucina dal sapore metropolitano e internazionale integrandola magistralmente allo spirito rilassato dell’isola.
Con queste caratteristiche uniche ed appassionanti, Molo47 punta a rivoluzionare gli standard di cucina e ristorazione a Formentera.
Redazione online