La Regina cambia il look
Con la nuova CLS Shooting Brake Mercedes-Benz dà nuovamente prova di creatività concettuale, confermando la propria leadership nel campo del design. La nuova CLS è, infatti, per proporzioni, chiaramente un Coupé, ma grazie alle sue cinque porte ed al tetto che si protrae fino alla coda, offre nuove e molteplici possibilità. Così, l’idea alla base del Coupé a quattro porte – lanciato con successo nel 2004 con la prima CLS e da allora più volte imitato – è stata rielaborata in modo innovativo. Ne risulta un’auto che comunica indipendenza nella forma più affascinante.
Dieter Zetsche, Presidente del Consiglio Direttivo di Daimler AG, ha dichiarato: «Per essere una vera leggenda un’auto deve toccare cuore e mente in egual misura. Se la funzionalità è un requisito obbligatorio di un’auto, il fascino è quell’elemento in più che entusiasma il Cliente. La CLS Shooting Brake
racchiude entrambe le premesse in una forma che nessuna altra auto sa offrire. »
Le proporzioni della CLS Shooting Brake sono sorprendenti ma del tutto coerenti con un Coupé: il lungo cofano motore, i bassi finestrini laterali privi di cornice, il tetto inclinato dinamicamente verso la parte posteriore e protratto fino alla coda, danno l’impressione di un’auto pronta a scattare. Solo in seguito si coglie la presenza delle cinque porte e di una funzionalità potenziata.
In sostanza si tratta di una linea mai vista di auto sportiva che offre cinque posti e un grande portellone posteriore. Questa vettura si rivolge soprattutto a coloro che vogliono prendere le distanze da ciò che è convenzionale, che desiderano viaggiare con stile, ma non vogliono rinunciare né alla sportività, né a un ampio vano bagagli. La Shooting Brake amplia ulteriormente la gamma di nuove vetture Mercedes-Benz nell’alto di gamma. Come la CLS Coupé, ha tutte le premesse per diventare un nuovo modello da imitare, inaugurando un nuovo segmento di mercato.
«La CLS Shooting Brake si rifà alla grande tradizione della sportività esclusiva che contraddistingue da sempre Mercedes e arricchisce di fascino queste icone uniche», ha dichiarato Gorden Wagener, Responsabile design di Mercedes-Benz. «Rappresenta un’evoluzione nel linguaggio formale di Mercedes-Benz, basato su principi estetici e innovativi». Ciò la inserisce nella straordinaria gamma di nuovi concetti di vetture come la SLK che nel 1996, quale primo Roadster con tetto in acciaio a scomparsa, inventò un nuovo segmento, o la Classe M del 1998, primo SUV di categoria superiore, o ancora la CLS del 2004, primo Coupé a quattro porte.
Yulia Shesternikova