Iran condanna attentati Damasco, lacrime di coccodrillo da Consiglio Sicurezza, Turchia e paesi europei


TEHERAN – Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano Ramin Mehmanparast ha condannato giovedi’ gli attentati terroristici di Damasco invitando il governo ed il popolo siriano a ritenere partecipe nel loro dolore la Repubblica Islamica dell’Iran.
Secondo l’IRIB, Mehmanparast ha ricordato che l’uso della violenza da parte dei gruppi armati dimostra che questi sperano di opporsi con questa maniera vile alla volonta’ ferma del popolo siriano di procedere con le riforme democratiche nel paese. A condannare pero’ gli attentati di ieri anche i paesi che sostengono apertamente i terroristi in Siria: primo tra tutti il Regno Unito. William Hague ha condannato “le esplosioni che hanno causato decine di morti e feriti”. Lacrime di coccodrillo anche dalla Germania e dall’Italia, con il Ministro Terzi che ha condannato gli attacchi poche ore dopo aver auspicato un intervento militare in Siria, di fatto un qualcosa che a dir poco e’ stato ridicolo. Condanne anche dalla Turchia, quella Turchia che a ridosso del confine con la Siria ha messo a disposizione dei terroristi armati anti-Assad una intera base guidata dal guerrigliero libico Belhadj. Nella lista degli ipocriti non poteva mancare il Consiglio di Sicurezza che stranamente continua a chiedere la fine delle azioni ostili “ad entrambe le parti” in Siria, come se pure il governo siriano avesse un ruolo negli attentati di ieri. Condanne anche dalla Russia e dalla Cina, i due paesi i cui ministri degli Esteri si sono incontrati giovedi’ a Pechino proprio per parlare di Siria.
Fonte IIR
