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Vespa: simbolo dello stile e dell’eleganza italiani

Vespa: simbolo dello stile e dell’eleganza italiani

Redazione

Vespa è uno dei simboli dello stile e dell’eleganza italiani. In oltre 65 anni di storia Vespa è andata oltre la sua funzione di commuting identificandosi con uno stile di vita che ha i suoi capisaldi in valori quali la libertà, la bellezza, il rispetto per il mondo che ci circonda.
Vespa è diventata cittadina del mondo, diffusa nei cinque continenti in oltre diciassette milioni di esemplari.

Vespa, nelle varie epoche attraversate, ha sempre rappresentato lo stato dell’arte della tecnologia. Caratterizzata da un avanzatissimo concetto di carrozzeria portante, completamente costruita in acciaio, Vespa ha segnato l’evoluzione della mobilità individuale.

Vespa LX e Vespa S sono i due ruote più venduti in Europa e, al tempo stesso, il veicolo europeo più venduto negli USA che oggi rinnovano un primato tecnologico con l’adozione di nuove, avanzatissime motorizzazioni 125 e 150cc che segnano nuovi riferimenti mondiali per l’abbattimento dei consumi e dei livelli di emissioni.

Fin dal 1946, anno della sua nascita, Vespa è stata capace di cambiare le consuetudini del trasporto cittadino, introducendo per la prima volta un modo di spostarsi semplice, pratico e dinamico, abbinato a un’eleganza in grado di fare moda e diventare da subito un classico, apprezzato da utenti di ogni latitudine e di ogni generazione.

Un’autentica icona del trasporto metropolitano, la rappresentante del Made in Italy nel mondo per stile e raffinatezza, il veicolo da diporto urbano più amato, riconosciuto per robustezza e affidabilità e diffuso in sessantasei anni di storia in oltre diciassette milioni di unità in giro sulle strade del mondo.

La capacità più evidente di Vespa è sempre stata quella di ridefinire costantemente le sue caratteristiche tecniche e stilistiche, senza mai tradire lo spirito distintivo di veicolo facile, accessibile, ma dalla classe unica. Fortunata consuetudine seguita anche dagli attuali modelli LX e S.

I NUOVI MOTORI: 3 VALVOLE ALLO STATO DELL’ARTE
L’evoluzione di Vespa ha sempre tenuto come elemento cardine il concetto di forma/funzione. Lo sviluppo nel tempo è avvenuto nel rispetto di alcune scelte tecniche e stilistiche imprescindibili e consolidate, innovandone costantemente i contenuti. Su Vespa LX e Vespa S debutta un nuovo motore, a buon diritto considerato lo stato dell’arte in questo segmento e destinato a precorrere i tempi per le ottime prestazioni e per i livelli minimi di consumi ed emissioni. Con il nuovo e tecnologicamente avanzatissimo propulsore 125-150 4T a 3 Valvole Piaggio apre, ancora una volta, una finestra sul futuro della tecnologia motoristica.

Si tratta di un monocilindrico a 4 tempi raffreddato ad aria, con distribuzione monoalbero a camme in testa a 3 valvole (2 di aspirazione e 1 di scarico) e alimentazione a iniezione elettronica, studiato e costruito negli stabilimenti di Pontedera, tra i centri di ricerca e sviluppo più evoluti a livello mondiale, con l’obiettivo di aumentare le prestazioni e diminuire i consumi di carburante e le emissioni inquinanti. Per ottenere maggiori performance è stato eseguito uno scrupoloso lavoro di studio per la diminuzione degli attriti e il miglioramento della fluodinamica.

Il nuovo albero motore, con bottone di biella e portate di banco ridotte, l’asse a camme infulcrato su cuscinetti e i bilancieri a rullo hanno apportato un notevole miglioramento degli attriti di funzionamento, beneficiando le prestazioni e diminuendo i consumi. Nuovi sono i valori di alesaggio e corsa (rispettivamente ridotti e incrementati), a beneficio della coppia e della prontezza al comando dell’acceleratore. Nella ricerca del miglior rapporto tra prestazioni e consumi, la soluzione della distribuzione a 3 valvole è la più efficace, poiché migliora l’aspirazione, aumentando l’efficienza del motore rispetto ai convenzionali motori a 2 valvole. L’innovativa distribuzione permette così di migliorare i moti di carica della miscela nel cilindro; il processo di combustione è ulteriormente affinato dalla nuova posizione della candela, che garantisce al contempo un migliore raffreddamento degli organi interni alla testa, oltre ad una più semplice manutenzione.

Il sistema di raffreddamento è stato oggetto di un’accurata analisi, anche mediante simulazioni termofluidodinamiche, per migliorarne ulteriormente il rendimento, ottenendo una sensibile riduzione della rumorosità meccanica e della potenza assorbita. Molto evoluto è il sistema di alimentazione a iniezione elettronica, che dispone di controllo automatico del minimo e gestione del titolo a ciclo continuo, con l’introduzione dell’efficace sonda Lambda. Una centralina di ultima generazione si occupa di controllare le mappature di anticipo, titolo e fasatura.

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A un motore così ricco di spunti tecnologici si abbina alla perfezione il nuovo avviamento elettrico a ruota libera, più silenzioso ed efficiente. Inoltre la trasmissione automatica centrifuga a secco è stata tarata con l’obiettivo di massimizzare le prestazioni e minimizzare i consumi alle basse velocità. Il motore 3V ha inoltre l’importante vantaggio di pesare meno rispetto al 2V della serie precedente.

La tecnologia a 3 valvole, di cui dispongono i motori che equipaggiano Vespa LX e Vespa S nelle cilindrate di 125 e 150 cc,  permette un netto miglioramento delle prestazioni rispetto ai motori della generazione precedente: la potenza massima del 125 migliora del 7,1%, mentre la coppia massima del 10,3%; il tempo per coprire l’accelerazione da 0 a 60 metri diminuisce del 2%, mentre la velocità massima aumenta del 2,2%. Così pure per Vespa LX e Vespa S 3V 150 cc: potenza e coppia massima crescono rispettivamente di 6,3 e 7,8%, con una diminuzione nel coprire l’accelerazione da 0 a 60 metri del 5% e un aumento della velocità massima del 3%.

Nonostante i consistenti incrementi prestazionali, i consumi di carburante calano drasticamente: alla velocità di 50 km/h si percorrono 55 km/l (circa il 30% in più rispetto al motore della precedente generazione). Questo significa che in un anno di utilizzo (durante il quale il cliente Vespa percorre in media 4.000 km) si risparmiano almeno 34 litri di carburante che corrispondono a 1.500 km di percorrenza in più. Inoltre gli intervalli di manutenzione, ora programmati a 10.000 km, permettono al nuovo motore 3V di avere costi di gestione ulteriormente ridotti.

VESPA LX 3V / S 3V    125     150
Motore    Monocilindrico
4 tempi a iniezione elettronica    Monocilindrico
4 tempi a iniezione elettronica
Alesaggio/corsa    52/58,6 mm    58/58,6 mm
Cilindrata    124 cc    155 cc
Potenza max all’albero    8,5 kW (11,6 CV) a 8.250 giri/min    9,5 kW (12,9 CV) a 7.750 giri/min
Coppia max    10,7 Nm a 6.500 giri/min    12,8 Nm a 6.250 giri/min
Distribuzione    Monoalbero a camme in testa SOHC, 3 valvole
Alimentazione    Iniezione elettronica PI (Port Injection)
Raffreddamento    Ad aria forzata
Lubrificazione    Carter umido
Avviamento    Elettrico
Frizione    Automatica centrifuga a secco con tamponi smorzatori
Cambio    Variatore automatico CVT con asservitore di coppia
Struttura portante    Scocca in lamiera di acciaio con rinforzi strutturali saldati
Sospensione anteriore    Monobraccio con molla elicoidale e monoammortizzatore doppio effetto
Sospensione posteriore    Molla elicoidale con precarico regolabile e monoammortizzatore idraulico a doppio effetto
Cerchio ruota anteriore    In lega di alluminio pressofusa 2,50×11”
Cerchio ruota posteriore    In lega di alluminio pressofusa 3,00×10”
Pneumatico anteriore    Tubeless 110/70-11”
Pneumatico posteriore    Tubeless 120/70-10”
Freno anteriore    A disco in acciaio ø 200 mm con comando idraulico
Freno posteriore    A tamburo ø 110 mm con comando meccanico
Lunghezza/larghezza    1.770/740 mm
Altezza sella    785 mm
Passo    1.280 mm
Capacità serbatoio carburante    8,3 litri
Emissioni gassose e acustiche    Omologata secondo Multidirettiva Euro3

VESPA LX / S    50 2T    50 4T 4V
Motore    Monocilindrico Hi-Per2
2 tempi, con catalizzatore a 2 vie e sistema aria secondaria SAS    Monocilindrico Hi-Per4
4 tempi con catalizzatore a 2 vie e sistema aria secondaria SAS
Alesaggio/corsa    40/39,3 mm    39/41,8 mm
Cilindrata    49 cc    49,9 cc
Ammissione/distribuzione
e sola distribuzione    Valvola a lamelle nel carter    4 valvole, monoalbero a camme in testa
Avviamento        Elettrico e a kick starter
Lubrificazione    Miscelatore automatico    A carter umido
Frizione    Automatica centrifuga a secco con tamponi smorzatori
Cambio    Variatore automatico CVT con asservitore di coppia
Struttura portante    Scocca in lamiera di acciaio con rinforzi strutturali saldati
Sospensione anteriore    Monobraccio con molla elicoidale e monoammortizzatore doppio effetto
Sospensione posteriore    Molla elicoidale con precarico regolabile e monoammortizzatore idraulico a doppio effetto
Cerchio ruota anteriore    In lega di alluminio pressofusa 2,50×11”
Cerchio ruota posteriore    In lega di alluminio pressofusa 3,00×10”
Pneumatico anteriore    Tubeless 110/70-11”
Pneumatico posteriore    Tubeless 120/70-10”
Freno anteriore    A disco in acciaio ø 200 mm con comando idraulico
Freno posteriore    A tamburo ø 110 mm con comando meccanico
Lunghezza/larghezza    1755/740
Altezza sella    775 mm
Passo    1290
Capacità serbatoio carburante    8,5
Emissioni gassose e acustiche    Omologata secondo Multidirettiva Euro2

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